Gli obiettivi particolari: Tilt-Shift, Zoom e Macro

Vogliamo parlarti oggi di obiettivi un po’ particolari che ti consentono di fare fotografie in condizioni particolari ottenendo il miglior effetto possibile, cosa impossibile con altri obiettivi più comuni. Uno di questi è l’obiettivo Tilt Shift o anche Basculante o decentrabile.

Obiettivo Tilt-Shift

La caratteristica è proprio questa: tutti gli altri obiettivi sono, di fatto, un prolungamento del corpo della macchina fotografica ma sempre solidali ad essa. Gli obiettivi Tilt Shift sono in grado di inclinarsi rispetto alla macchina fotografica e anche di decentrarsi, di uscire, cioè dall’asse orizzontale che comunemente porta l’immagine dall’obiettivo al sensore o alla pellicola. Perché si dovrebbe usare un tale particolare obiettivo?

Hai mai provato a fotografare un edificio alto? A parte che per riuscirci o ti spacchi il collo o ti devi sdraiare a terra, userai un obiettivo grandangolare e otterrai un effetto innaturale, con lo stesso edificio che risulterà convergente verso il centro della foto o pendente da un lato, per via della distorsione tipica di quell’obiettivo. Utilizzando un obiettivo Tilt Shift eviti problemi di inquadramento dell’immagine e di distorsioni, con un’immagine decisamente più reale e naturale. Troverai molto utile questo tipo di obiettivo anche nelle tue escursioni in montagna, per immortalare immagini di alti picchi che stanno davanti a te. Con questo obiettivo puoi anche ottenere dei giochi di immagine, utilizzando i basculaggi, ingannando l’occhio umano

Obiettivi Zoom

Che cosa cambia tra un Teleobiettivo e uno Zoom? In fondo entrambi consentono di ingrandire l’immagine ma le differenze sono significative: con il Teleobiettivo devi fissare bene la macchina fotografica e mettere bene a fuoco il soggetto. Spesso si tratta di animali, non di statue che sono ferme da tempo immemore e che non si muoveranno di certo mentre le fotografi. Dopo che hai accuratamente messo a fuoco il tuo soggetto, l’animale si muove, tutto inutile, rimetti a fuoco e subito si muove di nuovo. C’è di che prendersi un esaurimento nervoso!

Con l’obiettivo Zoom puoi ingrandire il soggetto anche di parecchie volte, puoi arrivare tranquillamente ad ingrandimenti di 20 volte ma molti obiettivi ti consentono anche ingrandimenti dell’immagine parecchio superiori. Se, dopo aver messo a fuoco il soggetto questo si muove, puoi con una semplice mossa azionare lo Zoom e riportare il soggetto alla dimensione voluta senza perdere il fuoco. Un’altra possibilità è di scegliere con estrema facilità l’inquadratura: una volta messo a fuoco un punto, puoi ingrandire o rimpicciolire dando maggiore o minore ampiezza all’inquadratura senza dover nuovamente mettere a fuoco. Esiste anche una motivazione economica: con un singolo obiettivo Zoom puoi fotografare a distanze diverse senza bisogno di avere a disposizione obiettivi con diverse lunghezze focali, risparmiando.

Obiettivi Macro

Gli obiettivi Macro hanno la caratteristica di ingrandire molto l’immagine inquadrata. Anche il Teleobiettivo ha questa funzione, allora sono la stessa cosa? Tra i due c’è la stessa differenza che esiste tra un binocolo e un microscopio, innegabilmente entrambi ingrandiscono ma non sono la stessa cosa. Non potresti mai osservare un punto lontano con un microscopio. L’obiettivo Macro serve per ingrandire notevolmente soggetti vicini; Con un obiettivo Macro potrai mettere perfettamente a fuoco particolari piccoli, in modo molto ingrandito e particolareggiato, puoi fotografare le venature dei petali di un fiore, fare una foto ad un piccolo insetto in maniera perfetta, apprezzando anche i piccoli particolari, le zampette, gli occhi e così via.

 

In pratica l’obiettivo Macro trasforma la tua macchina fotografica in un piccolo microscopio per ottenere fotografie sorprendenti impossibili in altro modo. Sono soprattutto coloro che amano la natura e desiderano avere immagini estremamente particolareggiate e ingrandite che apprezzeranno di più le possibilità offerte da un obiettivo Macro.